Inaugurerà venerdì 23 Marzo la mostra personale di Lugi Colangelo, presso la chiesa di San Giuseppe delle Scalze.
Organizzata in collaborazione con il coordinamento LeScalze, l’esposizione di Lugi, utilizzando il linguaggio dei colori, vi porterà nel suo mondo, tra punti, linee e simboli, materializzando emozioni, ricordi e sentimenti.
Passeggerete tra i suoi dipinti in una splendida e suggestiva Location!
“LE PITTURE SONO ESPRESSIONI DELLA NOSTRA INTERIORITÀ.
SONO VIVACE NEL MIO ESSERE PITTORE,
SONO APERTO A MIE NUOVE ESPERIENZE.
DECISAMENTE BISOGNA FARE UNA SCELTA.
VIVIAMO DI GIOIE E DOLORI.
DIVIETO DI NON DESIDERIO MA FRASI NON POTENTI”.
Biografia:
Luigi Colangelo, nasce a Napoli il 29 settembre 1980.
Frequenta il liceo artistico di Napoli, portando a termine il percorso scolastico, per la prima volta nella storia dell’istituto, con un esame sostenuto in comunicazione facilitata.
Lugi è autistico. Luigi è un artista . Le due cose non sono in alcun modo conseguenziali ma dal loro coestistere nasce l’opera, nasce il percorso.
Fin da bambino usa il colore sul foglio bianco, sovrapponendolo fino alla sua totalità, fino al nero, fino a bruciare il foglio.
Completamente impossibilitato al gioco, alla comunicazione tradizionale, medico di sé stesso, comprende e usa l’azione lenitiva e calmante dell’arte. Il riempimento di uno spazio definito da una linea scura con colore pieno senza vuoti diventa una strada di gestione dell’ansia la possibilità di dominare un tempo in cui il colore si allarga secondo percorsi sicuri, attesi, arginati dal pennarello nero.
Una possibilità di autodeterminazione percettiva, un sollievo.
L’artista, mostra nei suoi primi lavori, non un’interpretazione ma una rappresentazione della realtà diversamente percepita.
L’opera, immediatamente definibile astratta, nasce descrittiva, realistica, rappresentativa per evolvere in un simbolismo definito e reiterato.
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>> Ingresso libero
>> Come arrivare:
Consigliamo di utilizzare i mezzi pubblici o di parcheggiare nei pressi di Piazza Dante
Vi aspettiamo!
Chiesa San Giuseppe delle Scalze
Salita Pontecorvo, 65
Napoli
Una risposta a “Chi vorrà verrà, anche senza titolo. Mostra di Lugi Colangelo”